La revisione legale

Cos’è la Revisione Legale e perché effettuarla?

La revisione legale è un complesso di attività e procedure che portano un soggetto, il revisore contabile, ad esprimere un giudizio sulbilancio di esercizio e sul bilancio consolidato, se redatto, circa la loro conformità ai principi contabili e alle norme che ne disciplinano la formazione. In particolare, che tali documenti, nel loro complesso e con ragionevole certezza, non contengano errori significativi, ovvero non dipenda da frodi o eventi non intenzionali, che possano minare i criteri di veridicità e correttezza.

L’attività di revisione può essere:

  • prescritta dalla legge, secondo quanto previsto dal D.lgs. 39/2010.
  • effettuata volontariamente a fronte di specifiche esigenze della società o di terzi.
  • prevista dallo statuto, pur in assenza di obblighi.

Quando è obbligatoria la Revisione Legale?

Per quanto concerne le società per azioni, la revisione legale dei conti sulla società è obbligatoria ed esercitata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale iscritti nell’apposito registro oppure dal collegio sindacale nelle ipotesi previste dal Codice Civile.

La nomina dell’organo di controllo o del revisore nelle società a responsabilità limitata, ai sensi dell’art. 2477 del Codice Civile, invece, è obbligatoria se la società:

  1. a) è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
  2. b) controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
  3. c) ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:

1) totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro;

2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro;

3) dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità.

PARAMETRI
Attivo Stato Patrimoniale* € 4.000.000
Ricavi A1)** € 4.000.000
Media Dipendenti*** 20
Obbligo Superamento di un limite per due esercizi consecutivi
Cessazione Non superamento di alcun limite per tre esercizi

 

*L’attivo di Stato patrimoniale (voci A + B + C + D) va considerato al netto dei fondi rettificativi (fondo ammortamento, svalutazioni), iscritti a riduzione delle relative voci.
**Il valore dei ricavi corrisponde alla voce A.1 di Conto economico, al netto di resi, sconti, abbuoni e premi.
***Il numero di dipendenti si determina calcolando la media giornaliera degli occupati durante l’esercizio. Ciò significa che, mentre i dipendenti impiegati tutto l’anno rilevano al 100%, quelli impiegati per una parte dell’anno assumono rilevanza solo per la quota parte corrispondente al periodo di assunzione. Inoltre, i lavoratori part-time sono computati in proporzione all’orario svolto, rapportato al tempo pieno. Quindi, se un lavoratore è impiegato part-time al 50% per tutto l’anno, egli “vale” in misura pari a 0,5.

Termini per adempiere:

Il termine entro cui adempiere all’obbligo di nomina nelle S.r.l. è stato oggetto di diversi differimenti, risultando ad oggi fissato alla data di approvazione del bilancio d’esercizio relativo all’esercizio 2022.

In particolare, al verificarsi del superamento dei limiti dimensionali, la nomina dell’organo di controllo o del revisore è competenza dell’assemblea che approva il bilancio in cui si verifica lo sforamento, la quale deve provvedervi entro 30 giorni.

Gli esercizi da prendere in considerazione, ovvero sui quali verificare l’eventuale superamento di almeno uno dei limiti indicati, sono due: il 2021 e il 2022.

Quindi, per le S.r.l. che negli esercizi 2021 e 2022 hanno superato almeno uno dei 3 limiti dimensionali devono provvedere alla nomina dell’organo di controllo o del revisore entro la data di approvazione del bilancio 2022, la quale può essere fissata:

  • entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, dunque entro il 30 aprile 2023;
  • entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio in caso di particolari esigenze, dunque entro il 29 giugno 2023.